Dopo ben 26 giornate di campionato, a soli 360 minuti dalla fine del campionato, ecco che grazie al successo ottenuto questo pomeriggio a Lissone per la prima volta i nostri ragazzi sono entrati in zona playoff. Mai come ora il nostro obiettivo sembra essere vicino, ma ciò che rende tutto più dolce è la consapevolezza che la squadra in questa stagione è maturata e migliorata domenica dopo domenica, e la prova fatta oggi è la perfetta testimonianza di ciò.

In casa di un Lissone in piena corsa salvezza e reduce dal pareggio 0-0 contro il Sondrio si sapeva che non sarebbe stato un match semplice. E per quanto visto in campo, le aspettative sono state più che rispettate. Vista l’alta posta in palio ed un terreno di gioco non in perfette condizioni, l’avvio di gara è stato molto contratto da ambo le squadre. Era chiaro che sul fronte avversario abbiamo trovato un Lissone affamato a cui i punti servivano come il pane per restare aggrappato alla categoria. Lo spirito dei lissonesi in campo si vede, ed è infatti loro la prima grandissima occasione del match. Tutto accade al 10' quando i padroni di casa conquistano un’interessantissima punizione dal limite dell’area. Alla conclusione si presenta Ferrari che con il suo educato destro disegna una traiettoria molto insidiosa, ben letta dal nostro Landi che con una grandissimo colpo di reni toglie dal “sette” quello che probabilmente sarebbe potuto essere il vantaggio biancoblù. Oltre questa fiammata iniziale, la partita resta sui binari dell’attenzione fino ad arrivare alla mezz’ora. Ecco il momento chiave del match, visto che Carollo in area riesce a lavorare con il corpo una bella palla che gira verso la porta. Il tiro è velenoso, ma viene respinto da Gandini che però non può nulla sull’accorrente Beu che intuisce dove attaccare la palla ed è il più lesto ad arrivarci andando a depositare in rete il gol dell’1-0.

Nella ripresa i ragazzi di Altarelli puntano ad una gara di gestione, andando a sfruttare le loro armi in campo aperto, Bonissi su tutti. Eppure dopo neppure 15' minuti dall’inizio del secondo tempo ecco che per i rossoverdi il piano tattico della partita viene stravolto visto che il neo entrato Quaini è costretto ad un fallo da ultimo uomo che induce il direttore di gara ad espellere il classe 2003 entrato in campo da appena 2'. Un’espulsione non tra le polemiche visto che resta il forte dubbio sulla posizione di partenza dell’attaccante di casa, ma tant’è… Forte allora dell’uomo in più il Lissone si riversa in avanti alla disperata ricerca del pareggio. La Speranza, al contrario, s’arrocca e serra le linee. La fase difensiva dei ragazzi di Altarelli funziona alla grande, visto che i rossoverdi in tutta la ripresa concedono una sola occasione da gol ai lissonesi che però sprecano calciando sul palo un uno contro uno con Landi, comunque sulla traiettoria. Dunque senza ulteriori sussulti termina così la partita con la Speranza che con tutto il suo cuore e la sua grinta strappa una prezioso successo che per la prima volta in campionato inserisce i ragazzi di Altarelli in zona playoff. E, come detto qualche riga più sù, con ancora 360 minuti da giocare tutto è possibile, ma oggi il nostro obiettivo è un passo più vicino.